USA: un'indagine rivela l‘Halo Effect dei negozi fisici sul commercio digitale

Nella sua ultima ricerca e indagine, l'International Council of Shopping Centers ha analizzato l'halo effect dei negozi fisici nel mercato. I risultati hanno mostrato che gli store “contribuiscono a mantenere i brand in mente ai consumatori quando stanno effettuando decisioni di acquisto.” I ricercatori di ICSC hanno riscontrato che i negozi fisici e i siti online hanno una relazione simbiotica che lavora in tandem l'uno con l'altro, cosa che va a sfatare le nozioni per cui i siti web stanno erodendo vendite agli store fisici. Lo studio si è basato su un'indagine condotta su più di 1,000 persone.

“Dal momento che i retailer e i brand investono sia negli store che nell'ecommerce, perfino gli shopper online dichiarano che sia importante che i retailer avere una presenza fisica,” ha sottolineato ICSC, aggiungendo che lo studio ha scoperto che “avere una presenza fisica è la chiave per continuare ad avere coinvolgimento da parte dei consumatori e avere di conseguenza successo.” I risultati dell'indagine rispecchiano quelli di United Parcel Service. Delle persone intervistate, l'80% ha affermato che “i negozi fisici fanno sì che i brand e i retailer siano in mente ai consumatori.” E il 42% ha dichiarato che se uno store chiude, loro vanno a comprare da un'altra location dello stesso retailer. Altri risultati dimostrano che delle persone che comprano articoli online, il 56% ha affermato che è importante che il retailer abbia anche una presenza fisica. Inoltre il 96% delle persone intervistate che acquistano online “da un retailer con presenza fisica, hanno anche visitato il negozio.” Con l'halo effect, ICSC ha riscontrato che quando i consumatori comprano online “da un retailer con negozi fisici vicini al cliente stesso, la spesa online cala.” L'indagine ha anche scoperto che il 55% degli shopper frequenta un retailer online solo se può effettuare il reso in un negozio fisico.

Per altre news www.ispira.com