MONDO: la posizione consolidata di Shein come uno dei principali fashion retailers al mondo potrebbe essere minacciata da una nuova piattaforma, Temu
La posizione consolidata di Shein come uno dei principali fashion retailers al mondo potrebbe essere in pericolo. Una piattaforma con sede in America, Temu è ansiosa di superare il suo rivale in almeno una categoria, secondo quanto riportato da persone interne al business. Temu, un retailer online di proprietà di un gruppo commerciale multinazionale PDD Holdings, è entrato nel mercato statunitense a settembre, vantando prezzi incredibilmente bassi e un'ampia gamma di prodotti in offerta. La sua app si è classificata al primo posto nell'app store di Apple durante la maggior parte di quest'anno grazie a efficaci campagne di marketing sui social media e recensioni di celebrità, comprese quelle del cantante americano Jason Derulo. Su TikTok, l'hashtag #temu di Temu ha oltre 400 milioni di visualizzazioni. L'obiettivo del retailer prevede di riportare almeno un giorno di valore lordo della merce che superi quello di Shein tra adesso e il 1 settembre, secondo la corrispondenza di Bloomberg con persone che hanno familiarità con la questione. La scadenza corrisponde all'anniversario di Temu nel mercato statunitense. Ulteriori commenti di insider suggeriscono che Shein è il “più grande rivale a breve termine” di Temu, che vuole superare in pochi anni. Tuttavia, i suoi ultimi “rivali” sono Amazon ed eBay. A ora Temu non è disponibile nel Regno Unito, ma il suo successo potrebbe significare una rapida espansione. Shein, d'altra parte, è stato il sesto online fashion retailer più popolare nel Regno Unito nel 2021, secondo Statista. Prevede di raggiungere l'obiettivo di fatturato annuo di 58,5 miliardi di dollari nel 2025. Temu è stata lanciata nel suo secondo mercato, in Canada, pochi mesi dopo essersi classificata come una delle migliori app statunitensi, superando la cifra di vendite di quasi $200 milioni solo a gennaio. È stato scaricato circa 24 milioni di volte durante i primi cinque mesi dal lancio. La consociata di Temu, Pinduoduo, è stata presa di mira nel 2018, quando le autorità di regolamentazione cinesi hanno avviato un'indagine a seguito di segnalazioni di prodotti contraffatti venduti sulla piattaforma.
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