USA: Tommy Hilfiger sperimenta il 'conversational-commerce' in occasione della Fashion Week di New York

In occasione della sua sfilata #Tommynow a New York, Tommy Hilfiger ha lanciato la sua prima esperienza di conversational-commerce, grazie all’intelligenza artificiale. Questo 'esperimento' ha registrato un forte successo in particolare per i capi della capsule TommyxGigi, che hanno collezionato 80mila visualizzazioni sul sitotommy.com solamente nella giornata di venerdì 9 settembre. La compagnia ha comunicato che le vendite sulla piattaforma sono aumentate del 220% rispetto alla stessa giornata dello scorso anno. Tommy Hilfiger utilizza il bot Tmy.grl, accessibile attraverso Facebook Messenger, per intrattenere conversazioni one-to-one con i consumatori, che sono inviati a vedere la sfilata di Tommy Hilfiger per l’autunno-inverno 2016/2017 e fare acquisti dei loro capi preferiti della collezione.

Il bot Tmy.grl è come se ricreasse l’immediatezza e la personalizzazione di un’esperienza “stile concierge” su Messenger: basato sull’intelligenza artificiale, Tmy.grl “impara” le abitudini del consumatore con l’intento di prevedere i contenuti richiesti, le informazioni e il coinvolgimento che gli utenti si aspettano. Con Tmy.grl, Tommy Hilfiger dà un'idea di come sarà probabilmente la ecommerce experience del futuro: mentre l’acquisto e tutti i dettagli di pagamento sono mantenuti al sicuro all’interno di tommy.com, le conversazioni avverranno all’interno di Messenger. Lo stilista ha dichiarato: “L’innovazione digitale è al centro della nostra strategia di democratizzazione della moda e il bot Tmy.grl su Messenger introduce un nuovo livello di accessibilità, coinvolgimento e personalizzazione per il nostro pubblico globale.”

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