Il brand di sportswear Puma, ha aperto il suo secondo flagship store in Nord America, un nuovo spazio retail di tre piani a Las Vegas, mentre pianifica un'ulteriore espansione in tutta la nazione. Seguendo le orme del suo flagship store di debutto negli Stati Uniti, situato al 609 Fifth Avenue a New York City, il nuovo flagship store mira a reinventare la retail experience moderna attraverso la lente della tecnologia. Situato nel centro di Las Vegas Strip in BLVD Las Vegas, il nuovo flagship store offre una serie di esperienze interattive e immersive in store. Tra queste, un'area immersiva per gli sport motoristici con un simulatore di corse di F1 professionale, una sala giochi interattiva Puma dove i clienti possono cimentarsi in partite di calcio, golf o corsa e uno studio di personalizzazione dove i clienti possono personalizzare abbigliamento e calzature Puma. “Sono entusiasta che stiamo aprendo un flagship store all'avanguardia a Las Vegas come parte della nostra strategia di elevazione del brand. Situato lungo l'iconica Las Vegas Strip, questo flagship store ci consente di espandere la presenza di PUMA in Nord America per entrare in contatto con i consumatori statunitensi e i visitatori internazionali”, ha affermato Arne Freundt, CEO di Puma. Credo che il nostro nuovo flagship store di Las Vegas sia essenziale per trasmettere il vero carattere del nostro brand PUMA e per creare una shopping experience immersiva e interattiva, poiché ridefinirà lo shopping live fondendo perfettamente prestazioni sportive, ultime tendenze della moda e tecnologia”. Il nuovo flagship store di Puma offre anche la gamma completa di prodotti del brand di abbigliamento sportivo per uomo, donna e bambino, tra cui stili sportivi, basket, sport motoristici, golf, corsa, allenamento e calcio, nonché collezioni progettate da selezionati brand ambassadors e atleti. Inoltre, il negozio fungerà da centro della comunità e ospiterà vari eventi speciali ed esperienze che renderanno omaggio alla città di Las Vegas. “L'apertura del nostro secondo flagship store nordamericano a Las Vegas è un grande passo per la crescita di Puma in Nord America, soprattutto con la città in fermento per la gara di F1”, ha affermato Bob Philion, Presidente di Puma North America. “Las Vegas è una città sportiva in forte espansione che attrae milioni di visitatori ogni anno ed è una destinazione globale per l'intrattenimento e la moda. Avere un nostro flagship a Las Vegas ci aiuterà ad entrare in contatto con i nostri clienti da tutto il mondo in modi unici e significativi”. Per celebrare l'apertura ufficiale del nuovo flagship store Puma di Las Vegas, i dirigenti Puma sono stati raggiunti dal golfista Puma Rickie Fowler e dall'atleta di football Puma Xavi Simons per un taglio del nastro cerimoniale giovedì 21 novembre.
Ocado aggiungerà centinaia di altri prodotti alla sua gamma own-brand il prossimo anno, concentrandosi sulle linee stagionali. Il gigante dell'e-commerce ha aggiunto oltre 100 nuovi articoli alla sua selezione nel 2024 e entro la fine dell'anno saranno disponibili per l'acquisto oltre 740 articoli, tra cui nuovi lanci come panni in microfibra e fagioli in scatola. Il prossimo anno, l’online grocer è pronto ad ampliare nuovamente la gamma dopo che le vendite della sua selezione di “gamma propria” sono aumentate del 12%, con questi articoli che ora rappresentano più di uno su 10 articoli nei carrelli della spesa dei clienti. Il direttore dei prodotti retail di Ocado, Simon Hinks, ha affermato: “In Ocado siamo orgogliosi di offrire un'ampia gamma di prodotti per tutti i budget. Prendiamo ad esempio i fagioli: abbiamo quasi 50 diverse varietà disponibili da Heinz, Cathedral City a Bold Bean Co. Sappiamo che i nostri clienti amano la gamma Ocado Own per la sua qualità e il suo valore, quindi ci è sembrato naturale creare la nostra versione per offrire ai clienti la nostra interpretazione di un mix preferito.” Questa mossa arriva mentre un'ulteriore ricerca condotta tra oltre 2.000 shoppers da Ocado e dalla società di ricerche di mercato Savanta ha rilevato una crescente domanda da parte del pubblico di prodotti a marchio proprio, con l'89 dei clienti che considera importante che il proprio supermercato venda un'ampia gamma di articoli di valore. Si è scoperto che i prodotti lattiero-caseari, la carne e il pesce e i prodotti in scatola sono i principali prodotti che i consumatori scelgono di acquistare dai own brand in ogni store. Durante l'acquisto dalla categoria del marchio proprio di un supermercato, metà degli acquirenti ha affermato che la qualità era molto importante per loro, mentre il 31% ha segnalato che la qualità dei prodotti a marchio proprio era migliorata. Inoltre, il 72% ha affermato che avrebbe continuato ad acquistare articoli a marchio proprio indipendentemente dai cambiamenti nel clima economico più ampio. Ocado ha recentemente aumentato le sue previsioni di vendita per l'anno, in seguito ad una solida performance nei suoi primi tre trimestri. I ricavi dell'azienda sono saliti del 15,5%, cosa che ha attribuito al “continuo slancio” nell'offrire “una scelta imbattibile, un servizio senza pari e un valore rassicurante”.
Marcolin ha tenuto una grande inaugurazione per il nuovo showroom di Londra il 20 novembre, situato in Old Street Yard, Shoreditch, all'interno di un complesso di edifici storici e ristrutturati in stile warehouse. In occasione dell’opening, Marcolin ha creato un'esperienza immersiva per gli ospiti, con dimostrazioni della loro “sala creativa” di progettazione e prototipazione, con disegno di eyewear design e lavorazione artigianale tradizionale. Progettato dallo studio italiano Navone Associati, lo showroom presentava stanze private, un ufficio open space e un ampio spazio espositivo dedicato all'esposizione degli occhiali Marcolin. Anna Ferigo, responsabile marketing di Marcolin per i Paesi nordici, DACH, Regno Unito e Irlanda, ha detto a Optician che il nuovo ufficio rappresentava pienamente il brand ed è un ambiente ideale per il team di marketing, con un'atmosfera aperta e comunicativa e un design circolare che consente a tutti di essere ben connessi. Mentre l'ufficio si è trasferito a giugno, lo showroom è stato in fase di sviluppo e ora è stato ufficialmente aperto ai clienti, ha aggiunto. Stephan Hinkerode, responsabile Northern EMEA di Marcolin, ha affermato: “Siamo orgogliosi di aprire le porte della nostra nuova sede centrale nel Regno Unito, situata nell'iconica zona di Old Street nel cuore dell'economia dell'innovazione di Londra. Questo showroom, che segue le nostre recenti aperture a Parigi e New York, svolgerà un ruolo strategico nel rafforzare ulteriormente la nostra presenza commerciale nel Regno Unito. Offre inoltre uno spazio prezioso per connettersi e collaborare con i nostri clienti nel Regno Unito, ma anche in mercati come DACH e Paesi nordici.” Marcolin Group ha una rete globale di 15 filiali in tutto il mondo, in Europa, America, Asia e Australia, e una joint venture negli Emirati e oltre 150 distributori partner internazionali.
TheIndustry.fashion utilizza un nuovo report approfondito sui department stores per scoprire i principali ostacoli affrontati dai retailers multibrand e le tecnologie, le tattiche e le opportunità sfruttate per rimanere competitivi nel mercato moderno. Il retail fisico è tornato. La presenza fisica si è spolverata dai detriti del Covid e i consumatori cercano sempre di più esperienze retail fisiche. Di recente il Public Investment Fund saudita ha annunciato che avrebbe aumentato la sua quota in Selfridges dal 10 al 40%, segnando un maggiore sostegno internazionale ai department stores del Regno Unito. E quale base migliore per costruire una solida customer experience live di un department store? Tuttavia, i department store del Regno Unito continuano a funzionare al di sotto del livello desiderato, come spiega il report ‘Decoding Department Stores: Research & Insights’ di NuOrder by Lightspeed. Una sfida affrontata dai department store del Regno Unito è la concorrenza diretta con la convenienza e il prezzo dei giganti del retail online come Amazon, tanto che il Tesoro ha annunciato piani per aumentare le aliquote commerciali sui magazzini di distribuzione utilizzati da questi retailer online, con l'obiettivo di finanziare fatture fiscali ridotte per i negozi tradizionali, nel tentativo di ringiovanire high street. Ciò significa che i department stores devono essere sempre più creativi nelle loro modalità di acquisizione e fidelizzazione dei clienti. I pop-up stanno spuntando più che mai e alcuni stanno sfruttando al meglio la loro offerta multi-prodotto nel trimestre d'oro tramite calendari dell'avvento. Nel Regno Unito, solo negli ultimi due mesi, il department store storico britannico Fenwick ha raddoppiato con il boom del beauty, aprendo la più grande beauty hall del Regno Unito al di fuori di Londra. H&M ha lanciato un pop-up di abbigliamento per bambini a Selfridges, presentando la sua nuova linea premium, H&M Adorables. Liberty ha annunciato il suo pop-up Sézane, e il nuovo calendario dell'avvento di Harvey Nichols funge da viaggio in miniatura attraverso il suo reparto beauty. “È un periodo molto interessante, poiché sembra esserci un ritorno ai negozi fisici. Vediamo i nostri clienti, come Nordstrom e Bloomingdale's, aprire sedi per rendere ancora più facile per i loro clienti fare acquisti da loro localmente. Ad esempio, Bloomingdale's sta aprendo concept store più piccoli chiamati Bloomies e Nordstrom sta aprendo più sedi Rack. “I negozi iper-curati continueranno ad essere la strategia per un po' di tempo a venire”, afferma Ashley Collins, Retail Client Director presso la piattaforma di e-commerce B2B, NuOrder by Lightspeed. I department stores rappresentano un'opportunità per i brand del Regno Unito anche al di fuori del Regno Unito. La womenswear destination Sosandar sta utilizzando i department store in Irlanda come modalità di espansione senza il rischio maggiore di aprire negozi fisici. Il report globale, basato su insights di dirigenti senior nei ruoli di merchandising, buying e pianificazione presso importanti department stores come Saks Fifth Avenue e Nordstrom, con il 35% della ricerca condotta in Europa, approfondisce le sfide che i retailer devono affrontare nel dinamico mercato odierno. I risultati sottolineano l'importanza di migliorare le esperienze dei clienti per guidare il successo del brand, pur affrontando inefficienze operative. I retailer stanno concentrando la loro attenzione sulla redditività attraverso partnership strategiche con brands e iniziative di fidelizzazione dei clienti. Tuttavia, le inefficienze, in particolare nei dati di prodotto e nella differenziazione e nella gestione della supply chain, pongono ostacoli significativi. Mentre l'analisi dei dati svolge un ruolo fondamentale nel processo decisionale, l'intuizione rimane un fattore chiave per rispondere ai trends emergenti. L’indagine, condotta tra luglio e agosto 2024, ha raccolto le risposte dei principali leader retail in settori quali moda, lusso e beauty, tutti rappresentanti aziende con ricavi superiori a 38 milioni di sterline. Il report evidenzia tre priorità chiave: migliorare il coinvolgimento dei clienti, semplificare le operazioni e ottimizzare gli assortimenti di prodotti per soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori. La personalizzazione è ampiamente riconosciuta come un elemento di differenziazione nell'esperienza di acquisto, tuttavia i retailer riconoscono che le innovazioni della supply chain hanno un impatto più immediato sulla redditività. Alcuni si sono rivolti all'intelligenza artificiale per migliorare le previsioni, sebbene persista l'affidamento ai dati storici sulle vendite. Guardando al futuro, i retailer prevedono che esperienze di acquisto migliorate, da resi più rapidi a una migliore personalizzazione, plasmeranno le loro strategie aziendali nei prossimi 12 mesi. Le partnership di successo con i brand, quelle che si allineano agli obiettivi del retailer, offrono prodotti di qualità e garantiscono consegne tempestive, stanno emergendo come fondamentali. “Costruire una solida partnership brand-retailer è essenziale per promuovere la fiducia e raggiungere il successo”, continua Collins. “I fattori chiave per mantenere una
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