Arket, il brand facente parte del gruppo H&M, quest'anno adotta un approccio diverso alle festività natalizie: una collaborazione socialmente responsabile con l'artista di Stoccolma Evelina Kroon. Insieme, lanciano una coperta speciale a sostegno dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, UNHCR. Per ogni coperta venduta, Arket donerà il valore di due coperte termiche direttamente all'UNHCR, contribuendo agli aiuti di emergenza per le famiglie sfollate. Per Kroon, la coperta – un oggetto di uso quotidiano – simboleggia casa, calore e sicurezza, ed evoca un senso di connessione. “È un promemoria della dura realtà degli altri... e rappresenta la solidarietà nel comfort delle nostre case”, ha affermato Kroon nel comunicato stampa. Arket e Kroon avevano già collaborato nel 2022 a una serie di coperte colorate, prodotte in collaborazione con il lanificio svedese Klippan. La nuova edizione esclusiva contiene chiari riferimenti all'UNHCR. Presenta il blu delle Nazioni Unite e un bianco sporco naturale ispirato alle immagini satellitari dei luoghi in cui opera l'organizzazione. Un rosso tenue rappresenta calore, compassione e un senso di ‘benvenuto’. La collaborazione si allinea alla tendenza più ampia dei brand di moda che cercano di contribuire alle problematiche globali. Riflette anche l'impegno di Arket nel raccontare una storia autentica sulla tradizione scandinava. Di recente il brand ha annunciato una collaborazione con Barbour per rendere omaggio alla comunità della remota isola di Gotland. La coperta Arket x Evelina Kroon sarà disponibile dal 4 dicembre 2025 in negozi selezionati e tramite il webshop di Arket.
Co-op ha firmato un nuovo Power Purchase Agreement, PPA, settennale con RWE per l'approvvigionamento di elettricità dal parco eolico offshore Gwynt y Môr, segnando un altro passo avanti nel percorso di decarbonizzazione delle attività del retailer. Il sito si trova nel Mare d'Irlanda, al largo della costa del Galles del Nord, e l'accordo prevede che RWE fornisca alla cooperativa di consumatori 33 gigawattora, GWh, di energia pulita all'anno, sufficienti ad alimentare l'equivalente di 140 punti vendita Co-op, ovvero circa 12.200 abitazioni. L'elettricità rinnovabile contribuirà a soddisfare il fabbisogno energetico dei punti vendita Co-op, dei centri di distribuzione e delle agenzie di pompe funebri in tutto il Regno Unito. Heather Thomas, Group Property & Sustainability Director di Co-op, ha affermato che l'accordo sottolinea l'impegno del retailer sia per l'azione per il clima che per la sicurezza energetica nazionale. “Per il bene delle persone e del pianeta, è fondamentale affrontare collettivamente la crisi climatica”, ha affermato. “La transizione energetica è fondamentale per la sicurezza energetica e, di conseguenza, anche per la sicurezza nazionale. Ecco perché crediamo che ogni azienda debba fare la sua parte per contribuire a rendere la rete più verde.” RWE, che gestisce Gwynt y Môr, il più grande parco eolico offshore del Galles, ha accolto con favore l'accordo. Olaf Lubenow, responsabile delle soluzioni per le materie prime nel Regno Unito, Nord e Sud Europa presso RWE Supply & Trading, ha aggiunto: “Questo contratto aiuterà Co-op a soddisfare una quota crescente del suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili. Stiamo assistendo ad una continua crescita dell'interesse per le soluzioni energetiche sostenibili nel settore retail nel Regno Unito.” La partnership si basa sulla più ampia strategia di Co-op per le energie rinnovabili, che include un'installazione storica di pannelli solari presso il suo deposito più grande a Biggleswade, un programma per installare pannelli solari su un massimo di 700 siti nei prossimi tre anni e il lancio di un nuovo parco solare nel Cambridgeshire, reso possibile da un PPA firmato nel 2024. All'inizio di quest'anno, Co-op è anche rientrata nel mercato dell'energia commerciale con la sua proposta Co-op Power, che sfrutta la sua esperienza come grande consumatore di energia per aiutare le aziende ad approvvigionarsi di energia sostenibile. Imran Rasul, responsabile degli acquisti di Co-op, ha dichiarato: “Stiamo sfruttando l'esperienza di Co-op come grande consumatore di energia a pieno titolo per supportare le aziende nelle loro strategie di approvvigionamento energetico. Ci impegniamo ad aiutare le organizzazioni a risparmiare denaro e a procurarsi energia in modo sostenibile ed etico”. L'annuncio arriva mentre Co-op avanza verso il suo obiettivo di raggiungere zero emissioni nette in tutte le sue attività entro il 2035 e in tutta la sua attività entro il 2040. Nel marzo 2024, è diventato uno dei primi food retailers del Regno Unito ad ottenere la convalida dei suoi obiettivi da parte dell'iniziativa Science Based Targets.
TikTok Shop ha lanciato Shop Local, un programma di supporto da 750.000 sterline progettato per aiutare le piccole e medie imprese, PMI, britanniche. Promosso dall'ambientalista Jimmy Doherty, il programma aiuterà le aziende britanniche che producono prodotti locali a trovare nuovi clienti e a creare nuove opportunità di vendita utilizzando il modello ‘discovery commerce’ della piattaforma. Il modello prevede che gli acquirenti trovino e acquistino prodotti organicamente tramite video, live streaming e creator senza uscire dall'app. Il lancio fa seguito a una ricerca commissionata da TikTok Shop, che ha rilevato che l'83% delle persone sarebbe più propenso ad acquistare prodotti britannici se fossero più ampiamente disponibili. Inoltre, il 75% ha affermato di preferire i prodotti di provenienza locale alle importazioni. Ciò nonostante, il 52% delle PMI ha affermato che gestire un'attività è più difficile oggi rispetto a un anno fa, con il 29% che cita la difficoltà ad attrarre nuovi clienti come la sfida più grande. Doherty collaborerà con TikTok Shop per selezionare cinque aziende britanniche che riceveranno ciascuna un pacchetto di supporto dedicato del valore di oltre 150.000 sterline. Includerà la guida degli esperti di TikTok Shop per iniziare a utilizzare la piattaforma, il tutoraggio per il personale su come aumentare le vendite e la formazione su come vendere tramite TikTok Shop Live. Inoltre, offrirà supporto marketing agevolato per aiutare a promuovere i prodotti, promozioni in evidenza su TikTok Shop, presentazioni ai creatori di TikTok e assistenza per la consegna degli ordini agli acquirenti, nonché supporto PR e marketing per promuovere la propria attività al di fuori della piattaforma. Jan Wilk, responsabile di TikTok Shop UK, ha dichiarato: “Sappiamo che l'attuale clima economico può essere difficile per le piccole imprese britanniche, con molte che si trovano ad affrontare un quadro finanziario contrastante. Ma a differenza di altre piattaforme di shopping digitale, TikTok Shop si basa sul discovery commerce. Le piccole imprese non hanno bisogno di un seguito enorme o di budget elevati per essere visibili: se hai un ottimo prodotto britannico, il Feed ‘For You’ è il posto giusto per brillare e ottenere un successo virale, con i tuoi prodotti e le tue attività che possono essere scoperti da milioni di persone. Può essere un'ancora di salvezza per alcuni, e pensiamo che il programma ‘Shop Local’, con il supporto di Jimmy e Jimmy's Farm, aiuterà le nostre imprese britanniche a ottenere un grande successo su TikTok Shop.” Possono partecipare al programma le aziende britanniche che si occupano della vendita di beni di produzione locale di ogni tipo, a condizione che non operino su TikTok Shop e abbiano meno di 250 dipendenti. Per partecipare, è necessario creare e condividere un video TikTok che mostri la propria offerta alla comunità locale, includendo l'hashtag #ShopLocalComp e taggando @TikTokShop_UK tra il 14 ottobre e il 13 novembre.
Con l'affievolirsi del ‘boom’ post-pandemico, i department store si affidano ora più che mai alla tecnologia per rimanere al centro dell'attenzione dei clienti internazionali, secondo l'International Association of Department Stores, IADS, che evidenzia diverse iniziative degne di nota. L'associazione sottolinea l'ascesa delle ‘super app’ che integrano shopping online, servizi finanziari, programmi fedeltà e persino prenotazioni di ristoranti, tra gli altri servizi. Questo modello si è dimostrato particolarmente efficace per la catena messicana di department stores El Palacio de Hierro, che registra una maggiore frequenza di visite e una maggiore spesa tra i suoi utenti. Anche la tedesca Breuninger e la danese Magasin du Nord stanno perseguendo questa strategia. Sia Breuninger che Magasin du Nord utilizzano l'intelligenza artificiale per ottimizzare l'utilizzo dei dati. Breuninger adotta un approccio ‘test and learn’ per perfezionare i propri strumenti, mentre Magasin du Nord ha trasferito la gestione dei dati al proprio team e-commerce per aumentare le conversioni con l'intelligenza artificiale. In Francia, Galeries Lafayette si concentra su descrizioni di prodotti automatizzate, consigli sulle taglie e risposte più rapide alle richieste dei clienti. L'intelligenza artificiale è sempre più al servizio dei clienti e migliora la personalizzazione. “I department stores stanno implementando concierge digitali in grado di gestire la maggior parte delle interazioni con i clienti, offrendo al contempo un servizio personalizzato”, afferma l'IADS, citando El Palacio de Hierro, che punta sul commercio conversazionale tramite WhatsApp. La digitalizzazione continua a trasformare i department stoes senza ridurli a semplici showroom. Ora assumono anche ruoli logistici che vanno oltre il semplice ‘click-and-collect’. Galeries Lafayette segnala un aumento dell'attività grazie al suo modello di spedizione dal negozio, che consente al personale di spedire gli ordini online direttamente dai negozi. Breuninger sperimenta la gamification nel suo programma fedeltà, offrendo ai membri l'accesso a prodotti in edizione limitata ed eventi esclusivi. Negli Emirati Arabi Uniti, Level Shoes, parte del Gruppo Chalhoub, si concentra sulla consegna quasi istantanea, parallelamente all'espansione dei servizi di rivendita, secondo l'IADS, che all'inizio di quest'anno ha esaminato come i grandi magazzini internazionali stiano trasformando le relazioni con i clienti.
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