Primark ha lanciato un format retail pionieristico con il suo debutto di un concept store di piccole dimensioni a Montijo, in Portogallo. Questo passo strategico è in linea con le attuali tendenze retail, abbracciando spazi più piccoli e più efficienti nelle comunità locali. Il nuovo format non solo soddisfa la domanda dei consumatori, ma migliora anche l'accessibilità e la sostenibilità. Mentre il brand si adatta, Primark dimostra il suo impegno verso le esigenze dei consumatori contemporanei. Secondo Retail Gazette, Primark ha intrapreso un viaggio retail innovativo, inaugurando il suo primo store di piccolo formato a Montijo. Ciò segna un cambiamento strategico per il retailer, adattandosi alle mutevoli richieste del mercato pur mantenendo la sua solida presenza. Il negozio di Montijo è davvero compatto, con una superficie di soli 2.500 metri quadrati, ma rimane una pietra angolare del centro commerciale Alegro, sfruttando la visibilità strategica e l'accessibilità. Le dimensioni modeste di questo store, rispetto ai tipici punti vendita tentacolari di Primark, non sono semplicemente un esercizio di ridimensionamento, sono una risposta calcolata alle tendenze dei consumatori e alla demografia geografica. Montijo, una piccola località dall'altra parte del Tago rispetto a Lisbona, rappresenta un banco di prova ideale per questo concept, con una popolazione di 55.000 abitanti che giustifica un'esperienza retail più personalizzata. Primark di Montijo dimostra un impegno per la sostenibilità e l'efficienza, muovendosi con le tendenze globali che sollecitano pratiche eco-consapevoli. Come nota Mark Jordan, direttore dell'ottimizzazione degli spazi e del design dei negozi di Primark, lo store integra materiali innovativi come ‘Ecoboard’ e ‘Smart Plastic’, che si allineano con gli obiettivi ambientali più ampi di Primark. Divergendo dal tradizionale schema retail, lo store di Montijo dà priorità alla moda per tutte le età, dedicando un segmento alla “moda per la casa”. Ciò è in linea con la visione di Primark di ridefinire le esperienze di acquisto offrendo diverse gamme di prodotti in uno spazio limitato. Lo store di Montijo lancia un nuovo ‘brand beauty concept’ tracciando parallelismi con brand internazionali come Glossier. Il layout combina in modo innovativo estetica e praticità, riflettendo le tendenze contemporanee che si concentrano sul coinvolgimento del consumatore attraverso l'attrattiva visiva. L'outlet di Montijo incarna una nuova era per Primark, mostrando la leadership del design e un modello di business adattabile pronto per essere replicato. Il design dello store incorpora una segnaletica discreta e pareti centrali abbassate, che migliorano la capacità dell'acquirente di muoversi facilmente nello spazio. Queste scelte di design sfruttano al meglio l'ingombro limitato, garantendo chiarezza e comfort per i clienti, consentendo al contempo un movimento fluido nei locali. Questa strategia retail mira a integrare Primark più profondamente nelle comunità locali, trasformando lo shopping tipico in un'esperienza più personalizzata. Aprendo un negozio a Montijo, Primark attinge a un mercato che preferisce la praticità senza compromettere la varietà. È una mossa calcolata che non solo amplia la portata di Primark, ma rafforza anche la fedeltà dei clienti rispondendo alle esigenze specifiche della località. Lo store di Montijo è un emblema degli impegni ambientali di Primark, che incorpora attrezzature espositive riciclate e fornisce contenitori per il riciclaggio degli indumenti, incoraggiando un comportamento responsabile dei consumatori. Con questo modello, Primark sta creando un precedente per negozi compatti che potrebbero prosperare in vari contesti geografici, sia a livello nazionale che internazionale. Il prossimo store di piccolo formato aprirà a Bolton, in Inghilterra, riaffermando l'ambizione di Primark di scalare in modo efficiente questa strategia innovativa.
IKEA ha inaugurato il suo primo ristorante indipendente a Londra Hammersmith, accanto al suo negozio IKEA Hammersmith. Il primo del suo genere a aprire in UK al posto di quello che era precedentemente un Wasabi con 75 posti a sedere
Il responsabile del mercato Matthew Gould ha commentato l'apertura: "Sappiamo quanto i nostri clienti amano il ristorante IKEA, e siamo entusiasti di celebrare l'apertura del nostro primo ristorante stand alone. I fan dei nostri deliziosi piatti possono ricaricarsi durante il loro viaggio di shopping con le nostre famose polpette svedesi, fare una pausa tradizionale per un caffè e un dolcetto o trovare un pasto conveniente per i bambini direttamente sulla via principale."
Per celebrare l'apertura, IKEA offre ai membri IKEA Family uno sconto di £5 in negozio quando spendono almeno £5 al ristorante lo stesso giorno – valido fino al 30 novembre.
Gli orari di apertura del ristorante sono dalle 8:00 alle 20:00 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 20:00 il sabato e dalle 9:00 alle 16:30 la domenica. La colazione viene servita fino alle 11:00, dopodiché entra in vigore il menu standard.
Walgreens ha annunciato la chiusura di 1.200 delle circa 8.600 sedi della catena chiuderanno nei prossimi tre anni
La riduzione del 14% dei negozi avviene mentre Walgreens Boots Alliance è in fase di ristrutturazione, con la riduzione della spesa dei consumatori e dei rimborsi dei farmaci da parte delle assicurazioni. La società ha annunciato piani per ridurre i costi di 1 miliardo di dollari.
La notizia è stata comunicata come parte dei risultati del Q3 2024, in cui Walgreens ha riportato una perdita annuale di oltre 10 dollari per azione, un aumento del 180% rispetto all'anno precedente.
"Il 2025 sarà un anno importante per stabilizzare la nostra strategia per creare valore," ha detto il CEO Tim Wentworth in una dichiarazione. "Questa ristrutturazione richiederà tempo, ma siamo fiduciosi che produrrà significativi benefici finanziari e per i consumatori nel lungo termine."
500 chiusure di negozi avverranno entro i prossimi 12 mesi. Walgreens non ha dettagliato quali sedi saranno chiuse ma ha osservato che stima che un quarto dei suoi negozi attualmente non sia redditizio.
Walgreens non è sola. Rite Aid ha annunciato piani per chiudere 154 negozi negli Stati Uniti nell'ambito della sua procedura di fallimento. E CVS ha gia’ chiuso 600 negozi del 2022 e 300 nel 2024, il 10% del totale
Walgreens si sta concentrando sull'aggiunta di più prodotti a marchio proprio nella sua catena. Questa strategia ha avuto successo per Boots in UK anche se non ha avuto lo stesso successo negli Stati Uniti finora. La catena lavorerà per riassumere i lavoratori dei negozi che chiuderanno.
Secondo una nuova ricerca di RetailNext, che offre soluzioni di analisi retail, gli shoppers Gen Z e Millennials stanno guidando la rinascita degli store fisici come i visitatori più frequenti dei negozi del Regno Unito. Nonostante i frequenti stereotipi basati sul digitale e sui social media, i consumatori della Gen Z hanno più del doppio delle probabilità rispetto al consumatore medio del Regno Unito di recarsi nei fashion stores ogni settimana, il 28 percento rispetto al 13 percento. La ricerca di RetailNext su oltre 1.000 shoppers rivela che mentre il 40 percento dei consumatori del Regno Unito ora visita i negozi non food una volta alla settimana, il 46 percento dei Millennials si reca settimanalmente in questi stores, in aumento di 6 punti percentuali rispetto all'acquirente medio del Regno Unito. Non è solo il fashion a ricevere una spinta giovanile, la ricerca aggiunge che gli acquirenti della Gen Z hanno anche 1,7 volte più probabilità di visitare settimanalmente negozi di health & beauty, mentre il 5 percento in più di Millennial fa visite a stores di health & beauty ogni settimana, rispetto al consumatore medio del Regno Unito. Questo trend verso i consumatori più giovani che fanno acquisti in punti vendita fisici sta spingendo pureplay, come Gymshark, Trinny London e Lookfantastic, che hanno tutti aperto stroes fisici, a investire nella presenza retail fisica, aggiunge RetailNext. Gary Whittemore, responsabile vendite EMEA e APAC presso RetailNext, ha affermato in una dichiarazione: “Troppo spesso considerati creature esclusive del social commerce, i consumatori più giovani stanno abbracciando invece il mondo del retail fisico. Che si tratti del desiderio di ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo, di cercare esperienze di acquisto più autentiche o di interazione umana lontano dalle enclave digitali, o di connettersi e interagire con i brand che amano IRL, nella vita reale, stiamo assistendo a schiere di acquirenti più giovani che guidano la rinascita dei negozi sia qui nel Regno Unito che negli Stati Uniti, scegliendo lo store fisico come canale di scelta”. Anche gli shoppers del Regno Unito nel loro complesso stanno esprimendo sostegno per l’high street, con il 75 percento dei consumatori che chiede al governo di fare di più specificamente per supportare i retailer, mentre un ulteriore 70 percento ritiene che le attività retail fisiche dovrebbero ricevere tagli alle tariffe per livellare il campo di gioco tra la concorrenza online. Ciò riecheggia le recenti richieste dei leader del retail, tra cui dirigenti di M&S, Primark, Ikea e Tesco, al cancelliere Rachel Reeve, che chiedono più sollievo per il settore attraverso la riforma delle tariffe commerciali. Whittemore ha aggiunto: “Per molti anni ormai, abbiamo sentito suonare la campana a morto per la fine imminente dell’high street. Ma la realtà è che il retail fisico rimane una componente importante e avvincente nei percorsi di acquisto omnichannel, spingendo un forte sostegno tra gli acquirenti, motivo per cui continuiamo a vedere molti pureplay investire attivamente nell'aumento delle loro offerte retail fisico”.
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