REGNO UNITO: il 70% degli shoppers britannici ora preferisce fare shopping online o via mobile

Lo shopping online o tramite smartphone è ora di gran lunga il metodo più popolare per acquistare prodotti nel Regno Unito, secondo un nuovo studio. Oltre due terzi – il 70 per cento, degli inglesi ha affermato che navigare e acquistare beni online o tramite il telefono è ora il loro modo preferito di fare acquisti, con oltre la metà che afferma che i loro acquisti online sono aumentati dall'inizio della pandemia, ha riferito Reuters. Tuttavia, secondo Credit Karma, che ha intervistato oltre 1000 adulti britannici per valutare le loro abitudini di shopping e banking dopo la pandemia, questo aumento della spesa sta anche avendo un impatto sulla salute finanziaria dei britannici. Più di un terzo ha affermato che le proprie finanze hanno subito un duro colpo da quando hanno iniziato a spendere di più online, con un ulteriore 60% che ha affermato di aver iniziato ad utilizzare schemi ‘buy now, pay later’ durante o dopo la pandemia. “Una sana spesa dei consumatori, online o meno, è generalmente un segno di un'economia sana, che può essere ottima per il mercato”, ha affermato Ziad El Baba, direttore generale di Credit Karma per il Regno Unito e il Canada. Ha aggiunto: “Lo shopping online può rendere l'atto di acquistare un articolo molto meno tangibile per gli shoppers, rendendo più facile per loro spendere di più di quanto farebbero se facessero acquisti in un negozio tradizionale fisico.” Questi dati mentre il boom online guidato dalla pandemia continua ad attenuarsi, con le vendite retail online in calo di un ulteriore 9,3% ad agosto, segnando il quarto mese consecutivo di declino. Mentre il calo delle vendite di e-commerce nel Regno Unito è leggermente rallentato dal calo del 9,6% di luglio, la performance di agosto è stata ancora ben al di sotto delle medie di sei e 12 mesi del 2,25% e del 21,37 per cento di crescita. La consulente gestionale di Capgemini, Lucy Gibbs, ha commentato: “È interessante notare che questo è stato determinato principalmente da un calo del 7,3% per i multichannel retailers, con i online only retailers che hanno effettivamente registrato una crescita dell'1,7% ad agosto rispetto a luglio.”

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