REGNO UNITO: questo Natale i consumatori riflettono più attentamente su dove spendere e per cosa

I retailer che si avvicinano alle festività si stanno preparando per una stagione natalizia 2025 ‘contenuta’. VoucherCodes/GlobalData prevede circa 91 miliardi di sterline di spesa totale per le festività nel Regno Unito. Sebbene i consumatori continuino a pianificare i festeggiamenti, è chiaro che intendono riflettere più attentamente su dove vada ogni sterlina. Il report Festive Insights Wrapped di Clearpay mostra quanto questo comportamento sia diventato consapevole: tre quarti degli acquirenti intendono mantenere il budget totale per le festività al di sotto delle 800 sterline. Il Natale è ancora in corso, sta solo subendo dei tagli, con meno acquisti d'impulso e scelte più ponderate. E con il restringimento dei budget, sta silenziosamente cambiando ciò che si vende, il modo in cui le persone fanno acquisti e quali brand finiscono in cima alle loro liste.

– Il Money Mood: prudenti ma impegnati. Guardando i dati, emerge un chiaro quadro di cautela. Per quanto riguarda la spesa natalizia nel 2025, si prevede che i regali raggiungeranno circa 11,6 miliardi di sterline, mentre cibo e bevande si attesteranno intorno agli 8,4 miliardi di sterline, entrambi in aumento rispetto al 2024. Ma gran parte di questo aumento riflette prezzi più elevati piuttosto che un maggiore volume, poiché il 37% delle famiglie acquista meno cose, ma di qualità migliore. L'enfasi è posta sul preservare le tradizioni più profonde e su qualche piccolo piacere significativo, anche se il carrello è più piccolo. Per raggiungere questo obiettivo, gli acquirenti stanno utilizzando il tempo come strumento finanziario.  Un sondaggio di Clearpay su oltre 2.200 adulti suggerisce che circa un terzo dei britannici ha previsto di effettuare la maggior parte dei propri acquisti a ottobre e più di tre quarti di terminarli entro la fine di novembre. Distribuendo gli acquisti su più cicli di pagamento, sperano di evitare una dolorosa bolletta a dicembre.

- Cosa si vende quando ogni sterlina conta. Quando il denaro scarseggia, il mix di prodotti cambia anziché crollare. Jen Pollard, analista senior della piattaforma di e-commerce Visualsoft, evidenzia tre settori di spicco per questo Natale: sport e attività all'aperto, casa e giardino e gioielli e orologi. Si prevede che sport e attività all'aria aperta rimarranno il settore in più forte crescita dopo l'aumento del fatturato e degli ordini dello scorso anno. Le categorie casa e giardino stanno registrando un aumento del valore medio degli ordini, poiché gli acquirenti investono in acquisti di migliore qualità o in pacchetti. Anche gioielli e orologi, nel frattempo, sono cresciuti lo scorso anno, a indicare che i regali di lusso continuano a essere popolari. Anche le categorie di moda, calzature e hobby dovrebbero registrare risultati superiori alla media, ma con una crescita più costante. Il filo conduttore è la longevità. I ​​consumatori sono attratti da prodotti che supportano la loro salute, la loro casa e i loro hobby ben oltre dicembre. Un paio di scarpe da corsa, pentole di qualità superiore o un piccolo ma ben fatto gioiello sembrano più difendibili di una novità che verrà dimenticata entro Capodanno. Su Faire, il marketplace all'ingrosso che collega brand e retailer indipendenti, questa ricerca di valore duraturo è legata alla storia. Come afferma Charlotte Broadbent, direttore generale dell'azienda per il Regno Unito, “Questo Natale stiamo assistendo a un vero cambiamento in ciò che i retailer cercano su Faire. Vogliono prodotti che siano personali e autenticamente diversi da quelli che si trovano normalmente nei negozi. Il nostro filtro ‘Non su Amazon’ viene utilizzato più che mai.” Gli acquirenti non vogliono più regali prodotti in serie e di qualità medio-bassa; vogliono articoli unici, memorabili e duraturi. Broadbent aggiunge che gli acquirenti stanno gravitando verso stili nostalgici: tartan, motivi ‘natalizi vintage’, schiaccianoci, set per fonduta e classici giochi da tavolo, con il Mahjong che si sta affermando come un successo strepitoso. Insieme, queste scelte puntano verso serate accoglienti a casa, condividendo il cibo, rivisitando vecchi rituali e scegliendo un intrattenimento che riunisca le persone attorno al tavolo invece di partecipare a eventi di alto livello. Su Etsy, nostalgia e comfort si presentano come estetiche ben definite che forniscono agli acquirenti un linguaggio per il tipo di Natale che desiderano. La guida alle tendenze natalizie della piattaforma evidenzia look come Nonna Holiday - nostalgia della cucina ispirata alla nonna, Supper Club - intrattenimento domestico di alto livello, e Play Haus - decorazioni luminose e massimaliste. Ogni estetica offre un modo diverso per esprimere la personalità, ma condividono un filo conduttore: la stagione è qualcosa da custodire. Anche quando i budget sono più limitati, c'è una chiara voglia di un Natale che sia personale ed emotivo piuttosto che generico e acquistato in negozio.

- Fedeltà, premi ed esperienza d'acquisto. Il prezzo sarà sempre importante, ma quando i budget sono sotto pressione, gli acquirenti si affidano maggiormente ai brand che conoscono. Charlie Casey, CEO della piattaforma fedeltà LoyaltyLion, osserva che in periodi di incertezza economica, “il 77% degli acquirenti darà priorità ai brand con cui ha già fatto acquisti in precedenza”, puntando sulla familiarità e su un servizio comprovato. È qui che i programmi fedeltà diventano un elemento chiave del programma di fidelizzazione per le festività. Sconti e spedizione gratuita o scontata sono ancora i motivi principali per cui le persone si iscrivono, ma soprattutto i giovani acquirenti si aspettano più di un flusso costante di codici promozionali. Secondo Casey, apprezzano l'accesso anticipato, le edizioni limitate, le promozioni riservate ai soli membri e gli eventi che li fanno sentire come degli addetti ai lavori, anziché come nomi su una mailing list. Attila Kecsmar, cofondatore e CEO della società di software Antavo, ritiene che questo mix di vantaggi sia fondamentale quest'anno. Fa notare che circa sette acquirenti su dieci lo scorso anno hanno aderito a programmi fedeltà per ottenere premi, sconti o rimborsi, mentre circa il 36% è stato motivato da offerte personalizzate e spedizione o resi gratuiti. Circa uno su quattro è stato attratto da prodotti esclusivi riservati ai soli membri o dall'accesso anticipato alle vendite. “Questo Natale”, afferma Kecsmar, “la fidelizzazione arriverà dai brand che rendono lo shopping personale e piacevole, non solo più economico... Il Natale è una festa estremamente emozionante per molti, e vogliono che sia speciale.” - Chi sosterranno gli acquirenti questo Natale. Il retail natalizio in questo periodo natalizio sarà definito meno dai volumi e più dall'intenzione. Gli acquirenti stanno concentrando i loro budget in poche categorie prioritarie e privilegiando i marchi che percepiscono familiari, efficienti e gratificanti. Anche in un anno più difficile, vogliono comunque che il Natale sia speciale, per loro stessi e per le persone per cui stanno facendo acquisti. Un'indulgenza controllata non significa una stagione piatta; significa che il vantaggio va ai rivenditori che comprendono i vincoli e fanno sì che il Natale valga comunque la pena di essere pagato.

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