Il brand di calzature e abbigliamento Skechers ha aperto il suo primo Performance store in Canada. Un nuovo format retail che offre ai clienti un'esperienza immersiva, il negozio include campi dove i clienti possono provare gli ultimi prodotti del brand in diverse categorie, tra cui basket, corsa, golf, calcio e pickleball. Destinazione esperienziale al West Edmonton Mall, il nuovo flagship store presenta un ampio piano vendita, uno dei più grandi tra i concept store Skechers in tutto il mondo. Con grandi schermi LED in tutto il negozio, il flagship store ha anche un campo da pickleball e un campo da basket di mezza grandezza dove i clienti possono provare i prodotti in prima persona. “Con i professionisti d'élite del mondo che indossano le nostre scarpe dal campo, al monte di lancio e al green, i prodotti innovativi per le prestazioni dei nostri store sono diventati una calamita per gli atleti che desiderano prodotti rivoluzionari con un comfort essenziale, ed è giunto il momento di lanciare una nuova giocata”, ha affermato Michael Greenberg, presidente di Skechers, in una dichiarazione. “Il nostro nuovo performance store offre agli atleti di ogni livello un'esperienza completa: dalla nostra più ampia offerta di calzature, abbigliamento e accessori per le prestazioni, agli specialisti e agli educatori Skechers per le nostre diverse tecnologie sportive e ai campi dove i consumatori possono scoprire le prestazioni del nostro prodotto senza mai lasciare il negozio.” Accanto ai campi dedicati e all'area vendita per pickleball e basket, i clienti possono anche provare i prodotti Skechers per golf, football, calcio, corsa, allenamento, camminata ed escursionismo. “La vivace cultura sportiva di Edmonton e la passione per l'organizzazione di eventi sportivi durante tutto l'anno la rendono la sede perfetta per la prima destinazione per le prestazioni di Skechers e, in quanto secondo centro commerciale più grande del Nord America, il West Edmonton Mall è un'enorme attrazione che attirerà tutti i ceti sociali verso questo entusiasmante nuovo concept”, ha affermato David Beecroft, country manager di Skechers Canada. In collaborazione con la leggenda della NHL e personaggio dei media Paul Bissonnette per celebrare l'apertura del nuovo flagship store, Beecroft ha aggiunto: “Paul è un appassionato di sport e la sua presenza al nostro evento di apertura ha attirato i suoi fan e altri appassionati, che sono entusiasti di vedere quanto stiamo investendo nello spazio delle prestazioni e quanto il nostro prodotto possa migliorare il loro gioco.”
Aldi è pronto ad ampliare la sua presenza a Londra aprendo 9 nuovi punti vendita all'interno della M25 nel 2025 come parte di un investimento da 55 milioni di sterline. Le aperture fanno parte di un investimento più ampio da 650 milioni di sterline in tutto il Regno Unito nell'anno a venire, che riflette l'impegno del supermercato nell'offrire generi alimentari di alta qualità e convenienti a più acquirenti in tutto il Paese. Il retailer ha già rivelato quattro delle 9 sedi in cui apriranno i suoi nuovi punti vendita: Wimbledon, Fulham Broadway, Caterham e Orpington. Oltre a questi openings, Aldi sta anche investendo in ammodernamenti presso le sedi esistenti all'interno della M25. L'ultimo investimento si basa sull'obiettivo a lungo termine di Aldi di aprire 100 nuovi store a Londra. Come parte di questo piano, il retailer mira a rendere i suoi punti vendita più accessibili ai residenti della capitale, portando il suo valore pluripremiato in aree in cui la domanda è in crescita. Con Londra che continua ad essere un obiettivo chiave, l'espansione di Aldi è destinata a creare circa 3.500 nuovi posti di lavoro, supportando le comunità locali e l'economia in generale. Jonathan Neale, amministratore delegato di National Real Estate presso Aldi UK, ha spiegato la motivazione alla base dell'espansione della capitale: “Crediamo fermamente che tutti in Gran Bretagna dovrebbero avere accesso a cibo di alta qualità ai nostri imbattibili prezzi Aldi. Ma sappiamo che ci sono ancora migliaia di acquirenti nella capitale che non hanno ancora accesso ad un Aldi nelle vicinanze. Non pensiamo sia giusto che così tante persone debbano ancora accontentarsi di prezzi elevati in altri supermercati, motivo per cui Londra continua ad essere un vero obiettivo per noi mentre lavoriamo per portare ancora più negozi Aldi agli acquirenti in tutta la capitale”. L'impegno di Aldi per la convenienza è stato costantemente riconosciuto, con il retailer nominato il supermercato più economico del Regno Unito del 2024 da Which? per il quarto anno consecutivo. Questa reputazione ha consolidato la posizione di Aldi come destinazione di riferimento per gli acquirenti attenti ai costi. Le aperture pianificate di negozi a Londra porteranno i prezzi imbattibili di Aldi ad un numero ancora maggiore di comunità, aiutando i residenti a risparmiare sulla spesa settimanale senza compromettere la qualità. Oltre all'apertura di nuove sedi, Aldi sta investendo nell'ammodernamento di alcuni dei suoi store esistenti. L'attenzione di Aldi all'espansione all'interno della M25 arriva mentre la domanda di generi alimentari a prezzi accessibili continua a crescere nella capitale. L'aumento del costo della vita a Londra significa che molti residenti cercano modi per ridurre le spese domestiche. Il modello di prezzi competitivi di Aldi offre una soluzione, portando lo stesso grande valore che ha fatto guadagnare al supermercato un riconoscimento diffuso a un numero ancora maggiore di quartieri di Londra.
Rituals è pronta a raddoppiare i suoi piani di crescita dopo aver superato i 2 miliardi di euro di vendite per la prima volta nei suoi 25 anni di storia. Il brand di beauty e wellness con sede ad Amsterdam, ha registrato un aumento del 21% delle vendite per l'anno finanziario 2024. La crescita è in gran parte guidata dalle forti vendite in Europa e da una crescente presenza in Asia. Come parte della sua strategia di espansione, Rituals prevede di aprire 240 nuovi store a livello globale nel 2025, inclusa una crescita significativa nel Regno Unito e in Irlanda. Le vendite in questi mercati sono aumentate del 39% a 172 milioni di euro nel 2024. Il retailer attualmente gestisce 90 negozi nel Regno Unito e in Irlanda e quest'anno aprirà altre 37 sedi, con nuove location programmate per Bournemouth e Windsor il mese prossimo. Di recente è stata aggiunta anche una nuova sede all'aeroporto di Gatwick alla sua rete retail in espansione. Noto per i suoi prodotti di lusso per il bagno, la casa e il corpo, Rituals continua ad investire molto nel retail fisico, avendo aperto 241 nuovi store a livello globale nel 2024, di cui 34 nel Regno Unito e in Irlanda. Il brand sta anche ampliando le sue operazioni digitali e all'ingrosso, con un focus sul travel retail. L'impronta internazionale di Rituals si è espansa rapidamente da quando è entrato in Asia nel 2022, con nuovi negozi a Hong Kong e in Giappone che hanno contribuito a 46 sedi in tutto il continente nel 2024. Insieme alla sua espansione retail, il retailer ha lanciato un ‘profit pledge’, impegnando il 10% dei suoi utili netti in cause benefiche. Tra questi, il supporto a Tiny Miracles, un'organizzazione che fornisce assistenza sanitaria e istruzione a Mumbai, e Sacred Forests, che lavora per proteggere le foreste pluviali della Colombia in collaborazione con le comunità indigene.
Di recente Primark ha annunciato che aprirà il suo primo store dedicato esclusivamente alla sua linea Primark Home a marzo in Irlanda, il Paese di origine dell'azienda. Questo passo avanti nella strategia di diversificazione del brand consolida una tendenza sempre più consolidata tra i principali leader del settore della moda: espandere la propria presenza nel settore home, tra gli altri. Zara, Mango, H&M, Arket e Kiabi sono solo alcuni dei nomi che hanno abbracciato questa strategia per capitalizzare la fedeltà della propria base di clienti e massimizzare il valore del proprio brand in nuovi segmenti. Ma cosa sta guidando questa trasformazione nei modelli di business delle aziende di fashion? Quali implicazioni ha per il settore a lungo termine? L'espansione in settori come home e la beauty è una risposta ai profondi cambiamenti nel comportamento dei consumatori e nel contesto economico globale. Dopo la pandemia, le case sono passate dall'essere semplici spazi di riposo a diventare epicentri della vita quotidiana: uffici, centri di intrattenimento e luoghi di connessione emotiva. Questo cambiamento ha guidato la crescita del mercato dell'home décor, che ha raggiunto i 749 miliardi di dollari nel 2023, con proiezioni che indicano un superamento del trilione di dollari entro il 2032, secondo i dati di un rapporto di IMARC Group che prevede una crescita annuale stimata del +4,1 percento. In questo contesto, che si sta sviluppando in un ambiente di difficoltà economiche inflazionistiche, le aziende di fashion hanno una forte opportunità di conquistare questo segmento offrendo alternative per tutte le tasche in un mercato del design che storicamente ha teso a essere piuttosto esclusivo. Il settore del beauty e della cura della persona, con particolare attenzione ai profumi, è diventato un pilastro fondamentale nelle strategie di luxury brand come Chanel e Dior. Queste aziende generano una parte considerevole del loro fatturato attraverso questa categoria, che, secondo il rapporto di Bain & Company sul settore del lusso, è cresciuta tra il +3 e il +5 percento nel 2024. Questo tasso di crescita è paragonabile a quello del mercato degli occhiali, mentre l'abbigliamento affronta sfide di fronte alla perdita di consumatori ambiziosi che, peraltro, in un contesto economico segnato dall'incertezza, sono ora alla ricerca di prodotti che uniscano qualità e prezzo, favorendo in particolar modo l'ascesa del segmento dell'abbigliamento sportivo. Queste cifre rivelano un cambiamento strutturale nel concetto di fashion brand. Le aziende non possono più limitarsi a vendere vestiti: hanno bisogno di creare un ecosistema completo che si colleghi alle aspirazioni del consumatore moderno. I luxury brand guidano questa transizione da anni, posizionandosi come punti di riferimento culturali oltre i prodotti esclusivi. Tuttavia, brand come Zara sono riusciti a democratizzare questo approccio, rendendolo accessibile a un pubblico molto più ampio e rafforzando significativamente il loro posizionamento di mercato. Con iniziative come Zara Beauty, il brand ha seguito le orme di competitor come H&M, che ha lanciato H&M Beauty nel 2015 per competere nel settore del bauty. Più di recente, Zara ha ampliato la sua offerta con Zara Hair, rafforzando la tendenza a fondere moda e bellezza in un'esperienza olistica. Questo approccio, combinato con una strategia di posizionamento attentamente studiata sia nei negozi fisici che nella sua piattaforma online, la posiziona come un serio concorrente nei segmenti accessibili e ambiziosi. Inoltre, Zara è entrata nel regno del retail esperienziale con proposte come Zacaffè, una strategia che cerca di offrire esperienze uniche e aumentare il tempo di permanenza del cliente. Questo approccio ricorda il modello di brand come Arket, che integrano servizi aggiuntivi per arricchire l'esperienza del consumatore. In questo contesto, il futuro della moda sarà sempre più interdisciplinare. Zara è un esempio del fatto che i brand che riescono a diversificarsi in modo coerente, mantenendo una connessione emotiva con i propri clienti e allineando i propri valori a quelli del consumatore, saranno quelli con maggiori possibilità di rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.
retail, branding, style, customer experience
today and tomorrow trends