USA: Jacquemus apre una boutique di 300 metri quadrati su Melrose Avenue a Los Angeles

Il label francese apre una boutique di 300 metri quadrati su Melrose Avenue, con tanto di bancarelle di fiori, gelato alla banana e biglietti d'oro nascosti. Jacquemus ha attraversato di nuovo l'Atlantico, svelando il suo inconfondibile senso del gioco sulla Melrose Avenue di Los Angeles. Il negozio, inaugurato il 24 aprile, si estende su oltre 300 metri quadrati e si colloca tra brand simili: A Bathing Ape da un lato, Acne Studios dall'altro. La facciata richiama lo stile locale, ma la vera narrazione inizia all'interno, dove la palette di neutri soleggiati di Simon Porte Jacquemus incontra la luce scintillante della West Coast. Il lancio è avvenuto con un teaser intriso di riferimenti alla Hollywood degli anni '90, che ha dato un tono quasi cinematografico al primo store indipendente di Jacquemus in città. All'esterno, il brand ha allestito un ‘Jacquemus Market’, un pop-up che sembra a metà tra una bottega all'angolo e un set cinematografico. I passanti se ne vanno via con mazzi di fiori o palline di gelato alla banana e nascosti tra di essi, biglietti fortunati con omaggi riscattabili all'interno della boutique, trasformando uno spuntino veloce in un vero e proprio spettacolo. L'apertura a Los Angeles è l'ultimo capitolo di una strategia statunitense portata avanti nonostante i nuovi dazi sulle importazioni europee. Jacquemus ha piantato la sua prima bandiera americana a New York lo scorso ottobre, seguita da un'installazione a tema bowling con Neiman Marcus a Dallas questo marzo. Melrose, con il suo costante passaggio di stilisti, turisti e cacciatori di sneaker, ora offre al brand una location sulla West Coast e un focus group a livello urbano, tutto in uno. La luce del sole della California si è sempre adattata all'ottimismo di Jacquemus, cresciuto in Riviera, e l'indirizzo di Melrose consolida questo rapporto. All'interno, i visitatori trovano il prêt-à-porter del brand insieme a micro-borse che creano code online, il tutto presentato in stanze che sembrano più spazi domestici che negozi tradizionali. L'obiettivo è chiaro: mantenere un'atmosfera intima, anche con l'aumentare del pubblico.

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