Stories Brands News Join ispira.com
News

EUROPA: Canada Goose dà priorità a Parigi e Milano per l'espansione retail nel 2025

Canada Goose, che produce quasi tre quarti dei suoi prodotti in Canada, considera l'attuale crisi tariffaria globale un'opportunità. Il brand, specializzato in parka e capispalla per le condizioni artiche, ha pubblicato i risultati per l'anno fiscale 2024-25, chiusi il 30 marzo, in linea con l'anno precedente, generando un fatturato di 1,35 miliardi di dollari canadesi - 860 milioni di euro, pari a un aumento dell'1%. Canada Goose, fondata in un magazzino di Toronto nel 1957 e attualmente guidata da Dani Reiss, ha registrato in particolare un aumento del fatturato del 7% nel quarto trimestre, beneficiando del lancio di una linea di occhiali. In Nord America, e in particolare negli Stati Uniti, il brand ha registrato un aumento del fatturato dell'8%, un andamento sostenuto anche ad aprile. “Quasi il 75% dei nostri prodotti è fabbricato in Canada e sono praticamente tutti conformi all'accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA) e sono esenti da dazi doganali. Il resto dei nostri prodotti, provenienti principalmente dall'Europa, sarà soggetto a dazi doganali più elevati, ma l'impatto finanziario sarà minimo”, ha affermato Beth Clymer, Presidente Finanza, Strategia e Amministrazione di Canada Goose. “Al di là della questione dei dazi, la nostra organizzazione produttiva verticale rappresenta un vero vantaggio competitivo”, ha aggiunto. Canada Goose sta invece faticando nel mercato europeo, con un fatturato in calo principalmente a causa di una performance negativa nel Regno Unito. “Il Regno Unito ha continuato ad affrontare condizioni di mercato più difficili rispetto al resto della regione, mentre i nostri negozi di Milano e Parigi hanno registrato buone performance”, ha dichiarato Carrie Baker, Presidente del brand Canada Goose. Canada Goose sembra determinata a mantenere la sua posizione in Europa e intende concentrarsi su due capitali della moda come Milano e Parigi. Entrambe le città rientrano tra le priorità di investimento del brand per l'attuale anno fiscale. Canada Goose sta pianificando diverse ristrutturazioni di store e si appresta ad aprire più negozi rispetto ai quattro del 2024-25. Intende aprire nuovi flagship a Milano e a Parigi, dove lo scorso anno il brand era in trattative avanzate per un indirizzo sugli Champs-Élysées. Parigi sta diventando sempre più centrale per il brand. Il suo studio di design parigino, nato parallelamente alla nomina di Ackermann, si sta espandendo e sta cercando di assumere profili creativi, nonché esperti di materiali e approvvigionamento. Lo stesso approccio è stato adottato presso la sede centrale di Toronto, poiché Canada Goose punta a sviluppare un'offerta di prodotti attraente per tutto l'anno. Il brand intende raddoppiare i lanci ogni stagione, introducendo nuovi prodotti con maggiore regolarità. “I nostri team di design ampliati a Parigi e Toronto stanno accelerando lo sviluppo di nuovi prodotti in diverse categorie”, ha dichiarato il CFO Neil Bowden in un'intervista con gli analisti finanziari. L'ampliamento della gamma di prodotti è principalmente finalizzato ad aumentare la fidelizzazione dei clienti. “L'abbigliamento continua ad essere la nostra categoria in più rapida crescita, sia nel trimestre che nell'anno fiscale 2025. I nostri dati mostrano che i consumatori che ci scoprono attraverso l'abbigliamento hanno maggiori probabilità di diventare clienti abituali", ha aggiunto. Si prevede che l'esperienza di Ackermann arricchirà ulteriormente la gamma di prodotti di Canada Goose. E gli elementi della linea Snow Goose inizieranno a permeare l'intera offerta del brand nelle prossime stagioni. “Snow Goose rimane un'opportunità. È un'opportunità molto più grande per dare vita al marchio in un modo molto diverso. La visione creativa di Haider, la sua estetica, il suo approccio all'artigianalità, tutto questo continua ad entusiasmare i nostri consumatori. Non vedo l'ora di scoprirlo a breve. Le capsule collection stagionali di Haider presenteranno stili, colori e tessuti completamente nuovi, tra le altre cose. È molto entusiasmante. Credo che i consumatori saranno molto interessati a vedere Canada Goose adottare un look leggermente diverso man mano che andiamo avanti”, ha concluso Baker. L'apporto creativo dello stilista francese di origine colombiana, che lavora parallelamente da Tom Ford, dovrebbe inoltre consentire a Canada Goose di differenziare i prezzi tra i suoi prodotti evergreen e i nuovi articoli con un'estetica più di tendenza, che trarranno vantaggio, secondo il brand, da una maggiore flessibilità in termini di lancio di nuovi prodotti. Si tratta di una sfida importante che richiede investimenti sostanziali, e Canada Goose ha dichiarato che aumenterà il budget per gli investimenti per l'attuale anno fiscale, sebbene non abbia fornito previsioni di fatturato per l'anno fiscale che si concluderà a marzo 2026.

Per altre news www.ispira.com


Tags: #ispirablog
No comments.


Nickname: Title: Add a comment Add comment