MONDO: ecco i i principali brand che dominano Instagram secondo quanto emerso nell’ultima Instagram Rich List per il 2024 di HopperHQ.com
HopperHQ.com ha svelato i principali brand che dominano Instagram nella sua ultima Instagram Rich List per il 2024. Compilata per la prima volta nel 2017, l'Instagram Rich List è diventata uno standard globale per misurare l'influenza online, attingendo sia a dati interni che a dati disponibili al pubblico. Sebbene tradizionalmente focalizzata sulle celebrità che guadagnano di più sulla piattaforma, la lista di quest'anno evidenzia anche i brand con la presenza più sostanziale su Instagram. In testa alla lista c'è Instagram stesso, con ben 674 milioni di follower, il che lo rende il brand più popolare sulla sua piattaforma. Ciò pone Instagram davanti a qualsiasi celebrità di 40.000 follower e davanti a qualsiasi altro brand di 369 milioni di follower, sottolineando il suo dominio senza rivali. Al secondo posto della lista c'è Nike, che ha accumulato 305 milioni di follower. Il gigante del retail di articoli sportivi, rinomato per le sue partnership di alto profilo con atleti come il campione di Wimbledon Carlos Alcaraz e il calciatore Phil Foden, ha registrato un notevole aumento del 17% dei follower da giugno 2023. Segue da vicino National Geographic, con un numero di follower pari a 283,3 milioni. La rivista ambientale ha registrato una crescita dell'11% dei follower negli ultimi 12 mesi, consolidando la sua posizione come uno dei brand più seguiti su Instagram. Uno dei brand di spicco di quest'anno è l'emittente di media sportivi 433, specializzata in contenuti calcistici. Il brand ha registrato un aumento del 26% dei follower, assicurandosi il primo posto per crescita dei follower e classificandosi all'11° posto assoluto. Questa impennata di popolarità è attribuita alla loro ampia copertura di eventi importanti come la Coppa America 2024 e il torneo UEFA Euro. Al contrario, il brand di abbigliamento Zara ha registrato il calo più significativo, con un calo del 15% dei follower nell'ultimo anno, portando il totale da 55,4 milioni a 47,1 milioni. Questo calo segue una controversa campagna pubblicitaria lanciata alla fine del 2023, che ha scatenato ampie critiche e portato a una reazione negativa da parte dell'opinione pubblica, tra cui richieste di boicottaggio del brand. Anche il luxury brand Louis Vuitton, un altro importante player nel settore della moda, ha registrato un notevole calo del 7%, riducendo il numero dei suoi follower a 47,2 milioni. Per la prima volta negli otto anni di storia della Rich List, HopperHQ.com ha anche introdotto una Social Media Unicorn Rich List, rivelando quanto guadagnano le star su tutte le piattaforme di social media. Commentando i risultati, Mike Bandar, co-fondatore di HopperHQ.com, ha affermato: “Per la prima volta nella storia della Rich List, quest'anno abbiamo esaminato il numero dei follower dei principali brand su Instagram. È affascinante vedere la crescita fenomenale dei principali brand con Instagram stesso che ha ben 674 milioni di follower. Allo stesso modo, l'impressionante aumento del 17% di Nike a 305 milioni di follower evidenzia il successo delle partnership tattiche del brand, che in ultima analisi comandano un pubblico globale e coinvolgente. Quello che è particolarmente affascinante quest'anno è lo straordinario aumento del 26% di 433, che potrebbe essere dovuto alla loro continua copertura di UEFA Euro e COPA America che coinvolge i tifosi di calcio a livello globale. Tuttavia, i notevoli cali di Zara e Louis Vuitton, con cali rispettivamente del 15% e del 7%, sottolineano le sfide nel mantenere l'impegno digitale in mezzo alle preferenze dei consumatori in evoluzione. In un'altra prima volta nella Rich List, quest'anno ci siamo anche immersi nelle celebrità con il maggior numero di follower su tutte le piattaforme di social media per rivelare i migliori unicorni dei social media al mondo. Questa nuova ricerca è stata affascinante in quanto mostra più volti famosi e marchi che comandano denaro sulle piattaforme di social media di quanto si possa pensare!”
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