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REGNO UNITO: Very lancia la sua fashion platform con una nuova campagna estiva

Very Group ha dato il via al lancio della sua long-term fashion platform con una nuova campagna estiva. Haus of Flamingo è stato sviluppato in collaborazione con il partner creativo del retailer, The Gate, fondendo il ‘sentiment’ della proposta del brand Very, compresi i suoi tre fenicotteri delle campagne in corso, e uno “stile aspirazionale e riconoscibile” per creare un mondo del brand “pieno di rosa e originalità”. Very ha affermato che la piattaforma introduce un “mondo creativo fresco e dinamico” che abbraccia l'offerta di moda di Very, dall'abbigliamento di tendenza agli accessori al beauty. La prima campagna della serie mette in evidenza una selezione curata di elementi essenziali per le vacanze estive presentati in un film eroico da 30", insieme a versioni ridotte da 20" e 6". Include anche una vasta gamma di contenuti social-first prodotti dal duo di registi Hot Icarus di Twice Pictures in collaborazione con il team creativo interno di Very. La campagna estiva del retailer, caratterizzata da uno stile audace e da posizionamenti giocosi di tocchi di rosa, sarà diffusa a livello nazionale attraverso VOD, digitale, social media e attività di influencer. Jessica Myers, Chief Marketing Officer, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di presentare ai nostri clienti Haus of Flamingo, che invita tutti a immergersi nel colorato e variegato mondo di Very fashion. La prima uscita della nostra nuova piattaforma di moda sposa l'atteggiamento dei nostri nuovi device fenicotteri con l'allettante mondo della moda, che sappiamo che i nostri clienti adoreranno. Vogliamo che tutti liberino il fenicottero che è in loro”.

REGNO UNITO: Greggs arriva a quota 2,500 store mentre porta avanti il suo piano di crescita quinquennale

Greggs ha aperto 2.500 store nel Regno Unito, mentre porta avanti il suo piano di crescita quinquennale. Il colosso della panetteria ha lanciato il suo ultimo negozio presso Sainsbury’s Bridgeway a Cobham, segnando il suo ottavo store aperto con il grocer e il cinquantesimo negozio aperto con partner supermercati. Greggs ha avviato il suo piano di crescita quinquennale nel 2021, che prevede l’obiettivo a lungo termine di aprire più di 3.000 sedi in tutto il Regno Unito. Il piano prevede l’apertura tra 140 e 160 nuovi store quest’anno, principalmente situati negli snodi turistici e lungo le strade. Tony Rowson, direttore della proprietà di Greggs, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo e di aver aperto il nostro 2.500esimo negozio in una location che dimostra l’ampiezza della nostra proprietà e la popolarità del nostro brand. Siamo grati per il duro lavoro dei nostri team e per il supporto dei nostri stimati partner mentre continuiamo ad espanderci verso la nostra vision di oltre 3.000 negozi Greggs a lungo termine”. Anche Rhian Bartlett, Chief Food Commercial Officer di Sainsbury, ha dichiarato: “Siamo lieti di aver aperto il nostro ottavo negozio con Greggs nel nostro store di Cobham. Fa seguito al lancio di successo di Greggs café-style formats in altre sedi di Sainsbury’s, che si sono già rivelati apprezzati dai nostri clienti”. Già a marzo, Greggs ha visto i suoi profitti annuali salire alle stelle quando la sua quota di mercato ha raggiunto il “massimo storico” nonostante abbia registrato un rallentamento nella crescita delle vendite. Il food-to-go retailer ha riferito che i profitti al lordo delle imposte sono aumentati del 27% nelle 52 settimane fino al 30 dicembre.

REGNO UNITO: il beauty brand Charlotte Tilbury celebra la sua prima collezione di fragranze con un pop-up esperienziale a Londra

Il beauty brand Charlotte Tilbury celebra la sua prima collezione di fragranze con un pop-up a Londra. Situato presso i Protein Studios di Shoreditch a Londra, l’experiemce ‘Future of Fragrance’ presenterà la prima collezione di profumi di Charlotte Tilbury, sviluppata con i maestri profumieri della società di aromi e fragranze IFF e supportata dalle neuroscienze. Aperto dal 10 al 19 maggio, il pop-up promette di offrire agli appassionati di beauty una “esperienza immersiva, olfattiva e sensoriale unica nel suo genere” per mostrare le sei nuove fragranze alimentate da molecole che stimolano le emozioni progettate per sbloccare una gamma di emozioni. Il pop-up inviterà i visitatori ad attraversare un “portale magico” in sei mondi multisensoriali, ognuno dei quali rappresenta un'emozione diversa evocata dalle fragranze: Amore, Felicità, Seduzione, Energia, Serenità ed Empowerment. Ogni profumo è stato sviluppato sfruttando, elaborando e analizzando più di cinque miliardi di dati provenienti da decine di migliaia di consumatori per misurare il modo in cui migliaia di note profumate influiscono su persone diverse e come modellano le nostre emozioni. Questi punti dati sono stati inseriti nell’algoritmo proprietario dell’IFF, “IFF ScentCube”, in modo che potesse identificare una gamma di emozioni che potevano essere smosse attraverso combinazioni di profumi o accordi di fragranze. Commentando la collezione di fragranze, Charlotte Tilbury, ha dichiarato in un comunicato: “Dai sogni alla scienza, agli ingredienti fino a ogni bellissima bottiglia, stai entrando nel futuro delle fragranze. Questa è una rivoluzione olfattiva spettacolare nel settore della bellezza. Le mie fragranze sono per tutti e sono il risultato dell'utilizzo dell'esperienza di profumieri di fama mondiale, della tecnologia all'avanguardia, delle neuroscienze, di 40 anni di ricerca e della più straordinaria sinfonia olfattiva di ingredienti per creare la mia collezione più innovativa di sempre.” La partecipazione al pop-up presso Protein Studios, 31 New Inn Yard, Londra, è gratuita, con i biglietti disponibili sul sito web di Charlotte Tilbury, e ogni visitatore riceverà campioni gratuiti delle sue raccomandazioni personalizzate sulle fragranze.

REGNO UNITO: secondo uno studio la spesa dei consumatori per vestiti e scarpe di seconda mano ha raggiunto i 2,4 miliardi di sterline nel 2023

Secondo uno studio, la spesa dei consumatori per vestiti e scarpe di seconda mano ha raggiunto i 2,4 miliardi di sterline nel 2023, con la metà degli shoppers che ha acquistato un articolo usato. Quasi un quarto del guardaroba del britannico medio è costituito da capi usati, percentuale che sale al 34% tra quelli di età compresa tra i 18 e i 34 anni, secondo un sondaggio condotto per il gruppo Westfield shopping centre. In media, i britannici hanno acquistato tre capi di abbigliamento da retailer di seconda mano nel 2023, con i giovani adulti che hanno acquistato in media 5,3 articoli, rispetto a 1,7 articoli per quelli di età pari o superiore a 55 anni. I londinesi sono stati i più propensi rispetto a quelli di altre regioni ad acquistare articoli di seconda mano, con una media di 6,6 pezzi. Coloro che hanno acquistato vestiti di seconda mano lo scorso anno hanno speso in media 91,60 sterline, salendo a 120,40 sterline per i giovani dai 18 ai 34 anni, e 133,20 sterline per i londinesi. Gli articoli di seconda mano acquistati più comunemente includevano camicie o t-shirt. giacche e jeans o pantaloni. Tre su 10 di coloro che hanno fatto un affare di seconda mano nell'ultimo anno hanno acquistato comunemente anche accessori e scarpe o trainers. Le cifre includono i genitori che scelgono abiti di seconda mano per i bambini, in particolare per i bambini piccoli e gli studenti delle scuole elementari. Circa il 59% dei genitori ha acquistato almeno un articolo di seconda mano per i propri figli nell'ultimo anno, con genitori di bambini piccoli e studenti della scuola primaria che hanno acquistato rispettivamente 6,1 e 6,2 articoli. Lo studio ha rilevato che quasi un terzo degli acquirenti sarebbe più propenso ad acquistare abiti di seconda mano se potessero essere acquistati direttamente da un retailer di abbigliamento di High Street, una percentuale che sale al 37% dei consumatori più giovani, al 40% dei residenti nel Nord Est e al 43% dei consumatori più giovani londinesi. La più grande attrazione per gli acquisti di abbigliamento di seconda mano è stata il suo rapporto costo-efficacia, in particolare durante la crisi del costo della vita, citato dal 36% di coloro che hanno acquistato di seconda mano. Circa il 16% ha affermato di aver scelto articoli di seconda mano per preoccupazione per il clima e come alternativa al fast fashion, mentre il 9% ha citato lo stile e la qualità, affermando che i vestiti nuovi non durano così a lungo, mentre l'8% pensa che siano ‘cool’. Nel complesso, quasi tre quarti dei consumatori hanno affermato di poter vedere un vantaggio nell’acquistare abiti di seconda mano. Westfield ha commissionato lo studio sull’impegno dei cittadini britannici nei confronti dell’economia circolare in occasione del lancio del suo Good Festival, incentrato sulle tendenze dello shopping sostenibile. Nell’ambito del Westfield Good Festival di quest’anno, la destinazione dello shopping ha commissionato una ricerca in collaborazione con Opinium per identificare l’impegno degli acquirenti britannici nei confronti dell’economia circolare. Secondo GlobalData, il mercato del resale di abbigliamento nel Regno Unito è cresciuto del 149% tra il 2016 e il 2022 e si prevede che aumenterà del 67,5% dal 2022 al 2026. Alyson Hodkinson, responsabile della sostenibilità per Unibail-Rodamco-Westfield UK, ha dichiarato: “I risultati della ricerca How We Shop di Westfield sono estremamente incoraggianti poiché vediamo che sempre più consumatori si impegnano in scelte di consumo circolari. Poiché la sostenibilità diventa sempre più importante nelle decisioni di acquisto, prevediamo una crescita continua nel mercato dell'usato e i retailer di High Street dovrebbero cogliere questa opportunità per creare più scelta per i clienti. Con un valore annuo di 2,4 miliardi di sterline, il mercato della moda di seconda mano nel Regno Unito rappresenta una quota considerevole delle entrate, nonché un passo positivo per i nostri sforzi sul clima”.