REGNO UNITO: Scotch & Soda rientra nel retail fisico del Regno Unito con uno store londinese in Carnaby Street

Scotch & Soda sta riaprendo il suo store londinese in Carnaby Street, dopo aver chiuso tutti i suoi negozi nel Regno Unito nel 2023. Per il rilancio della sua sede nel Regno Unito, Scotch & Soda ha collaborato con l'imprenditore sudafricano Victor Barbosa, che gestisce Scotch & Soda nel sud Africa, come annunciato in un comunicato stampa dal fashion brand con sede ad Amsterdam. Barbosa ha lavorato a stretto contatto con Scotch & Soda per oltre 13 anni, gestendo Scotch & Soda in Sud Africa e avendo “ottenuto numerosi successi” lì, ha affermato il brand nel comunicato, apportando una vasta esperienza e competenza alla partnership. Lo store riaperto presenta accenti colorati che si dice riflettano lo stile eclettico di Scotch & Soda e offrirà la gamma completa di prodotti del brand, dalle collezioni uomo e donna agli accessori e calzature. “Riportare Scotch & Soda a Carnaby Street è stato un viaggio emozionante. Siamo entusiasti di offrire ai nostri clienti del Regno Unito una store experience fresca e invitante che catturi davvero l’essenza del brand”, ha affermato Barbosa. La società di gestione statunitense di Scotch & Soda, Bluestar Alliance, ha chiuso tutti i suoi store nel Regno Unito nel 2023, comprese quattro sedi a Londra: Westfield, Old Spitalfields Market, Covent Garden e Carnaby Street. Il ritorno nel Regno Unito arriva poco dopo che il ramo commerciale nordeuropeo di Scotch & Soda è crollato in amministrazione controllata e non è riuscito ad assicurarsi un acquirente. Ciò significa che i negozi in Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo rimarranno chiusi per il prossimo futuro, mentre gli amministratori stanno ancora esplorando la possibilità di una vendita in Germania e Austria. Bluestar Alliance ha dichiarato la scorsa settimana che “nelle prossime settimane intraprenderà ulteriori passi per consentire all'azienda di concentrare più risorse su location che offrono il miglior potenziale di crescita e coinvolgimento dei clienti e di identificare nuove sedi”, che potrebbero includere ulteriori aperture sul mercato del Regno Unito.

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